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Si vorrebbe un amministratore reperibile h24 ma le cose non stanno così
L’amministratore di condominio é una figura unica nel suo genere: non solo deve avere competenze di ogni tipo: deve essere un bravo avvocato e sapere tutte le leggi in vigore e pure quelle in discussione alla camera e al senato; deve essere ingegnere, architetto, geometra, elettricista e idraulico, manutentore di tapparelle e riparatore di serrature ma anche un bravo psicoterapeuta nonché un consulente finanziario per la dilazione delle rate che i condomini non hanno avuto possibilità o voglia di pagare. Ma oltre a orari unici (l’assemblea deve essere fatta ad orari “comodi ai condomini” pensando che orario di lavoro dell’amministratore sia dalle 7 di mattina a mezzanotte... si pretende anche la reperibilità. Ora tutto questo avrebbe senso se anche il compenso fosse adeguato alle ripetute richieste di “professionalità” che vengono pretese come diritto dai condomini. Sono certo che dovrebbe essere richiesto un compenso extra per riunioni che finiscono a mezzanotte, per telefonate oltre le 18.00 di sera e per emergenze che in realtà non lo sono. Il costo medio di un amministratore é di 100/120 euro a condomino, ovvero 10 euro al mese (al lordo delle tasse) ora, non penso si pretenda dal proprio commercialista o avvocato (che per inciso prendono compenso decisamente più alti di questi) di avere il telefono sempre acceso, di rispondere alle mail durante il week end, di essere reperibili anche di notte... allora perché viene preteso dalla figura dell’amministratore di condominio?
Immagino sia un retaggio del passato, ovvero l’amministratore era un condomino e quindi sempre presente in condominio ma la figura professionale che si é voluta categorizzare con la legge 4 e con la 220/12, sposta il piano da condomino a professionista ma questo molti, tanti, troppi non lo hanno ancora capito.
Per la cronaca, se c’è un’emergenza vera, non chiamate l’amministratore ma i servizi di emergenza (polizia, vigili del fuoco) che pagate con le vostre tasse e con la spesa che fate ogni giorno ben più di 10 euro a mese.